C’è tutta l’esperienza e il know how di un marchio come Yamaha nelle due nuove linee di prodotto che il brand giapponese ha realizzato per i digital creator.
Non deve essere stato difficile per un colosso come Yamaha partire dal suo catalogo home recording e realizzare questi nuovi mixer dedicati allo streaming audio e al gaming, settori in continua evoluzione che richiedono dispositivi audio capaci di affiancare esperienze digitali sempre più coinvolgenti.
Il Mixer ZG01
È così che Yamaha ha lanciato il suo primo mixer per lo streaming audio dedicato al gaming. Proposto insieme alle cuffie audio di qualità studio YH-G01, il mixer ZG01 permette agli utenti di gestire l’audio del gioco, la propria voce e quella di un secondo giocatore, inviando al pubblico collegato in streaming un mix di qualità.
Oltre ai controlli fisici per il mix dell’audio, ZG01 ha porte HDMI per il collegamento di console gaming consumer e per creare un ambiente sonoro di gioco più ampio, con un minimo di connettività e configurazione. La tecnologia ZG Sound Processing dell’unità offre tre modalità principali: ZG Surround (surround multicanale), Focus Mode/EQ (mette in rilievo una sorgente rispetto alle altre) e 3D Chat Space (avvicina le voci rispetto alla stanza virtuale).
Le cuffie YH-G01 sono dotate di un microfono a condensatore di alta qualità che consente ai giocatori di avere le mani libere. Nel pacchetto all-in-one ZG01 Pack sono inclusi sia lo ZG01 che l’YH-G01.
Il Mixer AG
Lo streaming live è oggi una delle principali forme di intrattenimento online. Piattaforme come YouTube Live, Twitch e quelle di podcast offrono un sacco di contenuti e tipologie di streaming, dalle produzioni di singoli creator a quelle che coinvolgono più voci, con un numero sempre crescente di lezioni, seminari, riunioni di ogni tipo realizzate in live streaming. In anticipo rispetto ai tempi, nel 2015 Yamaha rilasciò la sua serie AG di mixer per lo streaming live, che è diventata uno standard del settore per varie applicazioni audio online. Si tratta di mixer caratterizzati da flessibilità negli ingressi, da un’interfaccia semplice e intuitiva, da effetti DSP integrati e dalla ormai nota funzione Loopback, che consente agli utenti di integrare i segnali audio collegati via USB all’interno dei loro streaming.
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