Momento di novità in casa Arturia, dopo l'annuncio della seconda generazione di MiniBrute è in arrivo anche la versione S. Questo modello non dispone di tastiera ma possiede un'interfaccia a pad che strizza l'occhio al producer moderno ormai abituato alla composizione a tap. In quanto a natura e a caratteristiche siamo di fronte a un synth analogico monofonico con sequencer a tre livelli, Brute Factor, patch bay modulare, arpeggiatore avanzato sincronizzabile via MIDI e USB. Intuitivo, accessibile e divertente, le potenzialità di sintesi del MiniBrute 2S sono estremamente semplici da gestire ed apprezzare, garantendo soddisfazione immediata e senza limiti. Il controllo è istantaneo per ogni parametro: oscillatori, filtri, inviluppi, LFO, ogni funzione è a portata di mano per un utilizzo molto intuitivo.
Arturia sempre in questi giorni ha ufficializzato la disponibilità di RackBrute soluzione modulare per ospitare moduli in formato Eurorack con possibilità di collegamento diretto con MiniBrute 2 e MiniBrute 2S tramite l’apposito sistema di connessione Link. Disponibile in versione a tre e a sei unità rack, si può utilizzare in sei differenti configurazioni ed è compatibile con moduli fino a 88hp, 83hp (RackBrute 3U), 176hp e 171hp (RackBrute 6U).
Arturia sarà presente al Winter NAMM Show 2018 presso lo stand 11910.