La creatività del musicista, che Arturia considera da sempre il faro dei suoi progetti, è anche il focus del nuovo sintetizzatore polifonico MiniFreak, evoluzione del già apprezzato MicroFreak
A proposito di creatività, non è da meno neppure la comunicazione pubblicitaria con cui Arturia ha scelto di lanciare il nuovo MiniFreak: “Esplora il non-convenzionale”, è lo slogan che accompagna il nuovo sintetizzatore ibrido in cui “il digitale incontra l’analogico, l’hardware incontra il software, l’espressione incontra il caos e la realtà incontra l’immaginazione senza limiti...”.
Ok, torniamo con i piedi per terra: Arturia MiniFreak è in concreto un sintetizzatore polifonico ibrido che combina due motori di sintesi digitale con filtri analogici, effetti stereo, opzioni di modulazione avanzate, sequencer e una tastiera slim a 37 tasti di qualità con 2 ribbon controller (Pitch e Modulation) con polifonia a 6 voci. MiniFreak alza di fatto il livello di suonabilità del precedente MicroFreak, che era vincolato a una tastiera capacitiva ridotta con monofonia/parafonia a 4 voci.
Il doppio motore di sintesi digitale di MiniFreak dispone di più di 20 differenti modalità e può essere usato singolarmente o in cascata, anche per processare l’uscita di ciascuno dei due synth engine. Le 6 voci digitali interagiscono con i filtri analogici, creando un originale mix tra la pulizia del suono digitale e la ricchezza sonora garantita dal circuito analogico.
La matrice di modulazione estesa del MiniFreak, con le sue 7 sorgenti e 13 potenziali destinazioni, fornisce un controllo su ogni singolo parametro del suono, con funzionalità uniche già introdotte con successo nel MicroFreak come la randomizzazione Spice & Dice. Grazie alle uscite stereo e ai 3 slot FX digitali con 10 tipi di effetti tra cui scegliere, si ha a disposizione tutto il necessario per spingere il suono verso più alti livelli di espressione, pronto per il mix, con chorus, distorsione ed altri effetti di altissima qualità.
Nonostante la sua inclinazione per un sound design di ricerca, MiniFreak è anche uno strumento estremamente espressivo. La sua tastiera a 37 tasti sensibile alla velocity con aftertouch e le funzionalità di sequencer e arpeggiatore lo rendono un sintetizzatore adatto per la performance e molto divertente da suonare, anche grazie alle funzioni uniche di randomizzazione.
Il sintetizzatore hardware MiniFreak viene fornito anche di una parte complementare software dedicata, che consente di integrare totalmente il suo suono ibrido e i suoi preset all’interno di una DAW e viceversa. Utilizzando architettura e motori di sintesi del tutto identici, offre un’esperienza virtuale speculare a quella del sintetizzatore stesso, senza costi aggiuntivi.
Guarda il video e scopri di più su Arturia MiniFreak: