Grandmother è il nuovo sintetizzatore semi-modulare presentato da Moog, un campo sonoro che richiama le radici degli storici modulari di Bob Moog, dove la sintesi non è solo il risultato finale, ma il viaggio della scoperta e della sperimentazione. Sebbene sia capace di suoni e modulazioni estremamente complessi, il design semi-modulare di Grandmother non richiede patching, assicurando che utenti di qualsiasi livello amatori o professionisti che siano possano facilmente esplorare e sperimentare le gioie e la magia della sintesi analogica.
Il motore sonoro, il motore di modulazione e il riverbero a molla di Grandmother sono completamente analogici, dando vita a un vocabolario sonoro senza limiti. Inoltre, Grandmother dispone anche di arpeggiatore e sequencer di facile utilizzo (si possono memorizzare fino a tre sequenze con un massimo di 256 note ognuna). Le patch creative e l'esplorazione sono le chiavi per scoprire nuove entusiasmanti relazioni tra i moduli e per sbloccare le possibilità sonore di Grandmother. Le patch possono anche essere usate per sovrascrivere le connessioni interne, consentendo a ciascuna sezione di funzionare esattamente come farebbe un modulo indipendente (41 punti di connessione con 21 input, 16 output e un parallel wired 4 jack multi).
Grandmother è corredato di tastiera Fatar da 32 tasti velocity sensitive. Oltre alla sua funzione standalone, questo nuovo sintetizzatore è anche un processore audio analogico ideale per sorgenti sonore esterne (l'ingresso da ¼” permette di collegare strumenti come chitarre, drum machine, ecc.) e un potente front end per tastiera per espandere un sistema modulare Mother-32, DFAM o Eurorack. I moduli che ingloba derivano dai fratelli che lo hanno preceduto: i due oscillatori analogici con selettore di forma d'onda e hard sync sono basati su quelli del Minimoog, il mixer da Moog CP3, il filtro ladder a quattro poli da Moog 904, il generatore di inviluppo da Moog 911, il VCA da Moog 902 e il riverbero dal Moog 905.