Dopo aver raccolto sulla nota piattaforma di crowdfunding Kickstarter 1,3 milioni di dollari per produrre il suo primo strumento/controller alternativo Instrument 1, Artiphon fa il bis con il nuovo Orba, ma raccogliendone ben 1,5 e riuscendo così a distribuirne già oltre 12.000 pezzi ai suoi sostenitori.
Fondata nel 2011 a Nashville da Mike Butera, Artiphon ha già attirato l'attenzione di Warner Music Group, che ha investito in questa azienda innovativa, proiettata nel mercato degli appassionati di musica non necessariamente musicisti. D'altra parte, già due terzi dei clienti registrati hanno affermato che Orba è stato in assoluto il loro primo strumento musicale acquistato. Stiamo parlando di un dispositivo digitale portatile che consente a chiunque di creare propri brani musicali in pochi secondi, indipendentemente dalle proprie competenze musicali. L'oggetto dispone di un sintetizzatore integrato, un looper, un altoparlante, un jack per le cuffie e una connettività Bluetooth/USB, che lo rendono portatile a tutti gli effetti.
Tuttavia, questo piccolo composer/controller ha delle doti che lo rendono interessante anche per i più esperti, grazie anche alle nuove capacità, frutto di continui aggiornamenti. Dalla sua prima uscita, Artiphon ha infatti introdotto nuovi pacchetti audio con suoni di gran lunga più interessanti di quelli di fabbrica, funzionalità e miglioramenti aggiuntivi, tra cui la connettività USB Android. Il corpo leggero di Orba combina numerose innovazioni tra cui il tocco capacitivo sensibile alla velocity, Bluetooth LE, accelerometro/giroscopio, un motore tattile e la MIDI Polyphonic Expression (MPE), recente implementazione MIDI che permette di assegnare a ogni singolo evento/nota propri pitch bend, modulazione, dinamiche e altro, aumentando l'espressività dello strumento. La superficie attiva di Orba è modellata in para Ixef, un avanzato polimero infuso di vetro più forte del metallo.
La creazione di song su Orba è di tipo loop-based e avviene a partire da un metronomo e una tonalità pre-impostabili. Si registrano poi i pattern (loop) all'interno delle sezioni Drum, Bass, Chord e Lead, il tutto attraverso l'uso del pulsante centrale A e gli 8 touch-sensitive pad con led multicolore. L'accelerometro e il giroscopio permettono infine di intervenire dinamicamente sui timbri muovendo nello spazio Orba in forma gestuale. Un'utilissima Orba App permette, oltre che a gestire su display le funzioni del piccolo apparecchio, anche il salvataggio delle parti e delle song. Il synth di Orba include suoni basilari realizzati da Richard Devine, ma usandolo come Midi controller collegato anche solo alla Orba App si possono sfruttare timbri più interessanti anche in chiave ambient o cynematic.
Divertitevi guardando sul canale Youtube di Artiphone i video sulle prime impressioni d'uso di producer e musicisti.