Vox Musical Instrument Co. iniziò a produrre batterie con il logo VOX in collaborazione con la tedesca Trixon nel 1967, quando Trixon cominciò a esportare fusti negli Stati Uniti nel 1965, per far fronte alla concorrenza dei produttori di batterie giapponesi sul mercato americano.
Trixon realizzò il suo prodotto più riconoscibile denominato “Speedfire” dotato di grancassa ellittica. Simile a un cilindro appiattito su un lato in una forma trapezoidale, la grancassa fu progettata per essere suonata con due pedali affiancati per riprodurre due intonazioni diverse.
Quella particolare grancassa è stata concepita anche oggi in chiave moderna nel set VOX Telstar Maple sotto la supervisione del brand Sakae Osaka Heritage, seguendo quel concept rivoluzionario: poiché il timbro del fusto dipende da dove questo viene colpito con il battente del pedale, questa particolare forma permette di posizionare il pedale in differenti punti per trovare il suono che più si addice al proprio stile.
Proprio la cassa asimmetrica, insieme all'elegante finitura in acero, rende il look della batteria Telstar di VOX a dir poco d'impatto. Lo strumento spicca anche per la sua facilità di montaggio e per la sorprendente versatilità. Ogni componente è costruito mantenendo gli elevati standard qualitativi che caratterizzavano la produzione anni '60, ricreando abilmente l'aspetto dal sapore vintage, ma includendo una vasta gamma di nuove tecnologie.
La Vox Telstar è costruita con legno di acero a sei strati da 7 mm di spessore ed è composta, oltre che dalla grancassa asimmetrica, da un tom da 13x7,5" un timpano da 16x15,5" e da un rullante da 14x5". Tutti i fusti montano pelli Remo USA, in particolare pelli sabbiate battenti e pelli trasparenti risonanti, a eccezione della grancassa che monta pelli sabbiate per entrambi i lati (disponibili anche separatamente come ricambi). Il set hardware Vintage Flat-Base include pedale per grancassa, reggi rullante e asta per hi-hat. Queste caratteristiche costruttive garantiscono già dal primo impatto un suono potente, una risposta alla dinamica eccezionale unite a un'ampia versatilità.
NELLA STORIA DEL JAZZ
Originariamente costruite a mano da Karl-Heinz Weimer nel suo laboratorio di Amburgo in Germania dal 1947, le batterie Trixon (riprese ancora oggi da VOX) divennero così popolari tra i batteristi jazz in Europa che l'azienda dovette aprire una fabbrica producendo questi strumenti dal 1956 al 1965. Trixon guadagnò popolarità anche tra i batteristi jazz americani degli anni '50 (tra cui Buddy Rich e Lionel Hampton) facendosi notare per le innovazioni nella costruzione, nel look e nel design unico per l’hardware. Ci sono anche foto di Ringo Starr in cui il batterista dei Beatles suona una Trixon (presa in prestito) durante i primi giorni di attività della band ad Amburgo.