Arturia Astrolab: Un Universo Sonoro in una Tastiera

Arturia Astrolab: Un Universo Sonoro in una Tastiera

Con l’Astrolab, Arturia inaugura una nuova era per i sintetizzatori. Potenza, versatilità e facilità d’uso sono le caratteristiche che Arturia Astrolab ha intenzione di offrire a tutti gli artisti che si rivolgeranno alle sue funzionalità. Dotata di connessioni USB-C, ingressi audio esterni e supporto MIDI, l'Astrolab è perfetta anche per chi desidera un controllo totale sul sound design. Scopriamo insieme tutto ciò che da offrire questo nuovo prodotto targato “Arturia”. 

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Arturia Astrolab: caratteristiche tecniche, connettività e design

A primo impatto, Arturia Astrolab si presenta come un dispositivo compatto e resistente, con la sua tastiera semi pesata. Il case è in metallo, con fianchi in resina, molto solidi. Sul retro, invece, è presente una porta USB-C che le consente di essere collegata al computer e di gestire il software Analog Lab. 

La tastiera funziona perfettamente in modalità stand alone, senza la necessità di collegarla ad un PC. Tuttavia, per interventi più importanti sui preset, è consigliabile utilizzare il computer e poi importare i preset elaborati sull’Arturia Astrolab. È presente una porta USB che può alimentare e collegare controller MIDI, mappabili su tutti i parametri interni. La tastiera dispone anche di ingressi audio esterni per segnali instrument, linea e microfonici, riproducibili dagli output della tastiera, ideale per situazioni live e stage piano.

L’Arturia Astrolab dispone anche di entrate e uscite MIDI, quattro ingressi per pedali di espressione o sustain, più due ingressi ausiliari per pedali mappabili. Inoltre, i controlli sul pannello sono essenziali con quattro macro knob che controllano filtraggio timbrico, inviluppi e modulazioni. 

Suoni, preset ed effetti 

Uno degli elementi più interessanti dell’Arturia Astrolab è sicuramente la grande quantità di suoni al suo interno. Dal menu principale, infatti, è possibile selezionare strumenti per tipo di suono oppure per artista, con pacchetti dedicati a specifici musicisti. La manopola centrale consente di scorrere tra le diverse opzioni, nonché per confermarle oppure per tornare indietro. 

Pertanto, navigare tra i preset è semplice ed è possibile scegliere tra vari tipi di strumenti come pianoforti, pianoforti elettrici, organi, bassi, lead e sintetizzatori. Questi ultimi sono modellati per emulare il comportamento di strumenti realistici, come chitarre e altri strumenti a corde. La tastiera include una vasta gamma di sintetizzatori, inclusi quelli di Arturia e la suite di Analog Lab. 

Oltre ai suoni, la tastiera offre quattro effetti come distorsione, chorus, delay e riverbero, con possibilità di sceglierne il tipo e regolarne i parametri. Inoltre, l’Arturia Astrolab supporta la connessione Wi-Fi e permette di scaricare e aggiornare i suoni e i preset direttamente da un’applicazione dedicata. 

Applicazioni pratiche di Arturia Astrolab

L’Arturia Astrolab non si limita solamente a preset predefiniti ma consente anche di crearne nuovi e di caricare due synth diversi contemporaneamente. Ad esempio, è possibile assegnare un sintetizzatore alla parte alta della tastiera e un altro alla parte bassa. Quando si seleziona una manopola, il colore blu indica che è l’intero preset ad essere modificato; il giallo e il verde, invece, indicano rispettivamente le modifiche alla prima e alla seconda parte. 

Gli effetti vengono applicati a tutta la tastiera ma si può decidere di scegliere dove splittare la tastiera, decidendo una nota specifica da cui il preset inizia e un altro finisce. Inoltre, il motore di sintesi interno è sorprendentemente veloce nel caricare e gestire preset complessi.

La tastiera offre anche funzioni di arpeggio, gestione dell'octave range, modalità accordi e di rimanere in una scala predefinita (maggiore, minore, armonica, ecc.). Inoltre, è possibile registrare piccoli loop, fino a quattro battute, e modificare i parametri nel Looper.

Invece, per chi ama sperimentare, la tastiera offre un’interfaccia molto intuitiva anche se, a primo impatto, può sembrare piuttosto complessa. Ad esempio, l’uso del software Analog Lab su computer consente di accedere ad un controllo totale del sound design. 

L’Arturia Astrolab è pensata sia per l’uso in studio che per le esibizioni dal vivo. Nel complesso, si propone come una soluzione completa per chi è alla ricerca di una vasta gamma di sintetizzatori vintage senza doverli acquistare fisicamente e singolarmente. 

Conclusioni 

L’Arturia Astrolab è un dispositivo versatile e potente, dalla costruzione robusta e le notevoli opportunità in termini di suoni, effetti, connettività e funzionalità. Le sue caratteristiche la rendono a tutti gli effetti uno strumento in grado di elevare la creatività di qualsiasi musicista. Se sei alla ricerca di un dispositivo completo e intuitivo per la produzione musicale oppure per le performance live, Arturia Astrolab è una scelta più che valida.