Chitarra per Iniziare a Suonare: Quale Scegliere tra Elettrica, Classica o Acustica?

Chitarra per Iniziare a Suonare: Quale Scegliere tra Elettrica, Classica o Acustica?

C’è davvero una chitarra giusta per iniziare a suonare? Nella guida che stai per leggere, cercheremo di dare una risposta a questa domanda passando in rassegna i pro e i contro dei principali mondi chitarristici: chitarra classica, acustica ed elettrica. Infatti, devi sapere che si tratta di un quesito che la maggior parte delle persone si pongono quando hanno intenzione di iniziare a suonare la chitarra. 

Quindi, quale chitarra per iniziare? Per effettuare una scelta consapevole, continua a leggere la guida oppure guarda il video completo: 

Quale chitarra per iniziare? 

Quando ci si approccio per la prima volta ad una chitarra è importante cercare di capire qual è la musica che si ha intenzione di suonare. Ovviamente, i generi musicali sono tutti diversi e la chitarra può essere impiegata in varie maniere. Pensiamo, ad esempio, a generi come l’hard rock, il punk, il metal, i quali necessitano di uno strumento forte con delle distorsione. La tua scelta ricade inevitabilmente su una chitarra elettrica. 

Invece, in contesti di strumming in cui è necessario accompagnare la propria voce con una chitarra, le opzioni “acustica” e “classica” possono rappresentare delle valide soluzioni.

Un altro aspetto essenziale è il budget. Nelle prossime righe scoprirai anche alcuni strumenti appartenenti ad una fascia di prezzo entry level, tra i 200 € e i 250 €, che potranno rappresentare per te il primo passo nel mondo della musica e che garantiscono degli standard qualitativi buoni. 

Nel complesso, si tratta di strumenti che saranno in grado di soddisfare le tue esigenze anche nel medio periodo quando le tue qualità di chitarrista potrebbero affinarsi

Chitarra Classica

La chitarra classica, uno strumento “romantico” spesso lasciato incustodito in qualche scantinato, è il primo approccio alla musica per tanti chitarristi. La chitarra classica presenta delle notevoli differenze con le sue sorelle “acustiche” e “elettriche”. 

La prima grande differenza riguarda le corde realizzate in nylon e, quindi, decisamente più morbide e leggere al tatto. Queste caratteristiche consentono di affaticare meno le mani, soprattutto quando si è all’inizio, e di suonare con più facilità scale e accordi. 

Un altro elemento distintivo della chitarra classica è senza dubbio la sua tastiera che è più larga rispetto alla tastiera presente su un’acustica oppure su un’elettrica. Questa caratteristica contribuisce anche ad aumentare la distanza tra le corde e permette di diteggiare meglio le note che si suonano. Per gli accordi, invece, potrebbe rivelarsi un “contro”, perché non tutti hanno delle mani di grandi dimensioni e la maggiore larghezza della tastiera potrebbe rivelarsi un boomerang. 

Generalmente, la chitarra classica ha una forma sfiancata che la rende comoda da essere imbracciata e che aiuta a trovare la postura giusta, aspetto fondamentale soprattutto all’inizio. 

Se ti stai chiedendo quale chitarra classica comprare per iniziare, una delle migliori alternative è la Yamaha CG102, uno strumento di buona qualità, che presenta la finitura del corpo lucida mentre quella del manico satinata. Un altro vantaggio di affidarsi alla Yamaha CG102 si traduce nella qualità delle meccaniche che tengono molto bene l’accordatura. 

In ogni caso, la chitarra classica è uno strumento adeguato per suonare musica classica e per accompagnare la voce ma non è indicata in situazioni che richiedono un volume elevato oppure in sala prove e durante i concerti. 

Chitarra Elettrica

In una guida su quale chitarra scegliere per iniziare, non poteva mancare la chitarra elettrica. Uno dei primi fattori da tenere a mente quando si individua una chitarra elettrica per principianti è sicuramente la sua versatilità che consente di approcciarsi ad una vasta scelta di generi musicali. Ecco perché potrebbe essere una buona idea quella di rivolgersi ad uno strumento che integri humbucker con single coil. 

Un esempio di chitarra elettrica per iniziare è la Squier Affinity Stratocaster nella sua configurazione HSS, top fiammato, manico a C e paletta anni ‘60.  

In generale, il manico di una chitarra elettrica è più sottile rispetto a quello di una chitarra classica con meno spaziatura tra le corde. Si tratta di una caratteristica da tenere in considerazione, soprattutto dai chitarristi che hanno le mani un po’ più grandi della media. Un’altra caratteristica dei manici di una chitarra elettrica è che hanno tutti dei profili diversi che possiamo essenzialmente distinguere in: profilo bombato, più adatto ai bending, e profilo sottile, adeguato per un tipo di playing basato sulla velocità.  

La chitarra elettrica è equipaggiata con corde di ferro, a differenza di quanto avviene sulla chitarra classica. Ciò comporta che si avrà un po’ più di fatica a suonare gli accordi, specialmente i barrè. Un’altra differenza è che l’elettrica funziona solamente quando è collegata ad un amplificatore, altrimenti il suo suono sarà poco udibile. 

Un altro “pro” di affidarsi ad una chitarra elettrica è sicuramente quello di poter rivolgersi a tutto il panorama di effettistica che contribuisce a modificare il suono e a renderlo esattamente come tu lo vorresti. 

La chitarra elettrica è uno strumento indicato per tutti i generi musicali da suonare in gruppo come il blues, soul, rock, metal, punk, funk, RnB e in contesti live oppure in sala prove. Probabilmente è l’opzione meno adeguata per lo strumming e accompagnamento. 

Chitarra Acustica 

La chitarra acustica è un po’ la sintesi dei due mondi. Si tratta di uno strumento che è possibile utilizzare in qualsiasi contesto, sia con o senza amplificazione. Una perfetta chitarra acustica economica per iniziare è la EKO One 018 cutway, uno strumento dalla forma più sfiancata e che rappresenta un ottimo compromesso in termini di versatilità e comodità. Inoltre, la spalla mancante consente anche un più semplice raggiungimento delle note oltre il dodicesimo tasto.

La chitarra acustica, come l’elettrica, ha le corde in metallo che renderanno più complicata la vita ai chitarristi principianti. Inoltre, anche il manico condivide alcune delle caratteristiche che troverai su una chitarra elettrica. 

Le acustiche sono delle chitarre molto versatili che si adattano a contesti in cui si ha bisogno di più volume (sala prove e concerti), è perfetta anche per accompagnare semplicemente la tua voce nelle canzoni oppure come strumento per il fingerstyle. 

Un altro pregio delle chitarre acustiche è che possono accedere ad un mondo di effetti e pedali a cui anche le chitarre elettriche attingono. 

FAQ

Che chitarra comprare per principianti? 

Non è semplice scegliere una chitarra per principianti. In linea generale, uno strumento di questo tipo deve essere versatile, appartenere ad un fascia di prezzo tra i 200 € e i 250 € e adeguarsi ai generi musicali che hai intenzione di suonare. 

Qual è la differenza tra chitarra classica e chitarra acustica? 

Ci sono diverse differenze tra chitarra classica e acustica. Una chitarra acustica ha le corde in ferro, può essere amplificata e ha un manico più stretto. Diversamente, la chitarra classica ha corde in nylon, non è equipaggiata con un sistema di preamplificazione e ha un manico più largo. 

Quanto costa una chitarra per iniziare a suonare? 

Il costo di una chitarra per iniziare a suonare si aggira intorno ai 200 € e 250 €. Difficilmente si può scendere al di sotto di questa cifra non incidendo sulla sensibilità dello strumento. 

Che chitarra acustica per iniziare? 

Tra le decine di opzioni a tua disposizione, una chitarra acustica per iniziare che sentiamo di consigliarti è la EKO One 018 cutway, un’opzione comoda e versatile.