Come scegliere corde per chitarra elettrica: modelli, caratteristiche, prezzi e opinioni

Come scegliere corde per chitarra elettrica: modelli, caratteristiche, prezzi e opinioni

Qual è l’elemento che influenza il suono ma che nessuno conosce?  Le corde per chitarra elettrica. Spesso è difficile scegliere tra una scalatura di corde oppure tra marche diverse. Ancora più frequentemente accade che una volta scelta una muta di corde, è ostico cambiarla verso alternative che non conosci bene. Tuttavia, il risultato è perdere l’opzione che potrebbe farti suonare meglio oppure avere un suono migliore. 

L’articolo che stai per leggere ha l’obiettivo di sfatare o confermare alcuni luoghi comuni delle corde per chitarra elettrica e aiutarti a capire quali scegliere tra i vari modelli in commercio. La guida si divide in due parti. Nella prima proveremo 5 mute di corde di marche differenti ma della stessa misura (10-46), in maniera tale da capire se a parità di freschezza le corde suonano meglio, sono più comode, etc. 

Nella seconda parte, invece, proveremo 5 mute di corde della stessa marca (Ernie Ball) ma di scalatura crescente. C’è una differenza di comodità e di suono tra queste alternative? 

L’esperimento sarà effettuato con una Fender Telecaster e usando un set di suoni puliti. 

Guarda il video oppure continua a leggere l’articolo. 

Corde per chitarra elettrica: scalatura uguale

Le prime corde per chitarra elettrica sono prodotte da EKO. Essendo delle corde per chitarra elettrica economiche, è subito messo in risalto il suono “ferroso” della muta. Anche a livello di tatto, le corde risultano dure e taglienti. 

La seconda muta di corde è la D’Addario NY XL. Il rumore “metallico” che si sentiva con la prima opzione è più contenuto. A questo vantaggio, è accompagnata anche una maggiore morbidezza delle corde al tatto.  

La terza muta è la DR Pure Blues, sempre della medesima scalatura. Le DR Pure Blues non sono corde migliori delle D’Addario NY XL, ma hanno caratteristiche diverse. A primo impatto, infatti, le corde tendono più sulle frequenze medio-basse. 

Le corde per chitarra elettrica Elixir Optiweb scelte per questo esperimento hanno un suono “chrisp” e un feel “natural”. Questa muta di corde è decisamente più dura rispetto alle prime tre, sembra essere quasi di una scalatura in avanti. 

La quinta muta è di Ernie Ball, molto più morbide di quelle proposte da Elixir. Tuttavia, con una durata decisamente inferiore. 

Ascolta le corde per chitarra elettrica 10-46:

Corde per chitarra elettrica Ernie Ball: stessa marca, scalatura differente

La seconda parte dell’esperimento, invece, è caratterizzata dall’utilizzo di corde per chitarra elettriche Ernie Ball con una scalatura crescente. Partiremo, quindi, da corde sottili per arrivare ad alternative veramente spesse. Quale sarà la scalatura perfetta? 

La prima muta di corde presenta una misura 8-11. In caso di corde molto sottili, il manico deve essere svitato. Al contrario, in caso di corde spesse. Le corde di una scalatura così bassa hanno poco suono e sono adatte per un certo tipo di chitarre elettriche. 

Andando avanti nella scalatura, proviamo le Ernie Ball 9-42, una muta di corde adatta per chi vuole fare velocemente scale e chi non ha una grande forza nelle dita.  

La muta di corde successiva è una 11-48, un’opzione decisamente diversa rispetto alle prime due. Il suono è presente e corposo. La differenza con la scalatura precedente (10-40) è minima. 

L’ultima muta di corde è una Ernie Ball 12-56, una scalatura davvero impegnativa con corde molto spesse e un suono panciuto. Adatta a suonare alcuni tipi di genere e per i chitarristi con una grande forza nelle mani. 

Ascolta come suonano le diverse mute di corde Ernie Ball:

Conclusioni

Dopo aver cambiato 9 modelli di corde per chitarra elettrica diversi, siamo riusciti ad ottenere delle conclusioni interessanti. 

Quando cambiamo la muta rimanendo nella medesima scalatura ma modificando il tipo di marco e il prezzo delle corde per chitarra elettrica, cambia il suono finale dello strumento. Le corde più sottili hanno meno suono, soprattutto sui cantini e si adattono su generi con distorsioni pesanti. Le corde più grosse hanno sicuramente più suono ma da una certa scalatura in poi diventano difficilmente suonabili soprattutto su modelli come Strato e Tele che hanno la scala lunga e le rendono ancora più dure.