I suoni anni ‘80 sono tra i più iconici in assoluto e richiamano alla mente dei chitarristi strumentazioni di dimensioni imponenti e timbriche di alcune delle band più famose. Oggigiorno, la tecnologia ha fatto passi in avanti e ha reso possibile accedere a questi fantastici suoni portando con sé qualche pedale e una chitarra elettrica versatile. Se vuoi scoprire come ottenere i suoni anni '80 con una catena degli effetti essenziale e replicare il sound di alcuni dei chitarristi più famosi di quel periodo storico, non ti resta che continuare a leggere la nostra guida oppure guardare il video completo:
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Suoni anni ‘80: è davvero così facile ottenerli?
Tra le scelte più importanti da fare per accedere ai suoni anni ‘80, la chitarra assume una posizione di rilievo. Per l’occasione, la scelta è ricaduta su una Fender Player Stratocaster, uno strumento bilanciato che nella versione HSS rappresenta un vero e proprio must have per replicare quelle sonorità che sono diventate così famose.
Compressore - Boss CS-3
Tra i protagonisti assoluti della catena degli effetti anni ‘80 c’è il compressore, un pedale che conferisce uniformità al suono della chitarra, schiacciandolo e sacrificandone alcune dinamiche. Il tutto per ottenere un suono più bilanciato e con un sustain marcato.
Il Boss CS-3, probabilmente uno dei compressori più famosi, è il pedale perfetto per compattare il suono e renderlo più brillante. Nel complesso, si tratta di un pedale molto semplice da utilizzare che consente di accedere ad un EQ per un controllo del suono particolarmente preciso.
Chorus - TC Electronics Juno-60
Uno degli effetti che ha fatto la storia degli anni ‘80 è sicuramente il Chorus. Si tratta di un pedale che è stato abusato in ogni genere musicale, dal Rock al Pop, fino ad arrivare al metal. Il suo effetto è molto semplice: dà l'illusione di avere due chitarre che suonano all’unisono.
In particolare, il Juno-60 di TC Electronic, una vera e propria riproduzione del circuito del leggendario synth omonimo in uno chassis in metallo di piccole dimensioni. Proprio come l’originale Juno-60, ci sono solamente due pulsanti per comandare il pedale e riprodurre l’iconico suono protagonista di innumerevoli successi degli anni ‘80 direttamente con la tua chitarra elettrica.
Delay - Digitech DOD Rubberneck
Tra gli effetti tipici degli anni ‘80 non poteva non mancare un delay e, in particolare, il DOD Rubberneck che, grazie ai suoi controlli, ti consente di modificare in maniera indipendente la frequenza e la profondità della modulazione, nonché altri aspetti come il gain e il tono. Il tutto per ottenere delle ripetizioni al 100% analogiche insieme ad altre caratteristiche come il tap-tempo.
Riverbero - Fender Hammertone Reverb
In una pedaliera anni ‘80 che si rispetti, il riverbero è un pedale essenziale che non può di certo mancare. Si tratta di un pedale che è in grado di creare quei suoni epici degli anni ‘80 che svolge un ottimo lavoro se combinato insieme ad un delay.
Il Fender Hammertone Reverb è un gear che offre i tre classici effetti del riverbero (Hall, Room e Mod), in un pedale dalle dimensioni contenute che si adatterà perfettamente alla tua pedaliera. Il riverbero è il tradizionale di casa Fender, perfetto per creare ambienti di ogni tipo, dai più delicati a quelli più estremi.
Overdrive - Carl Martin Single PlexiTone
Infine, tra i migliori overdrive per chitarra elettrica c’è il Carl Martin Single PlexiTone, progettato in collaborazione con Pete Thorn e dotato di sole 3 manopole (Level, Drive e Tone) con uno switch per accendere o spegnere il pedale. Il PlexiTone consente di accedere ad una fascia bassa più stretta e alte frequenze più morbide per un suono tipico anni ‘80.
Conclusioni
Quindi, è davvero possibile ottenere un sound anni ‘80 così facilmente? La tecnologia di oggi consente di accedere al suono che vogliamo senza necessariamente rivolgersi a pedaliere ingombranti ma a pochi e selezionati effetti che possono essere facilmente trasportati con noi in qualsiasi occasione.
Il suono è davvero sorprendente, considerando anche il prezzo accessibile a cui pedali di questo tipo sono disponibili. Come sempre, sperimentare è sicuramente la decisione migliore da assumere per poter trovare un suono perfetto e abbracciare gli anni ‘80 imbracciando una chitarra elettrica.
