SPD-SX Pro è il nuovo multipad di casa Roland che ha tutti gli ingredienti per poter farti accedere ad un’esperienza di livello superiore. Ma quali sono le caratteristiche di uno strumento di questo tipo? Che cosa si può suonare? Nelle prossime righe, abbiamo deciso di realizzare una recensione su Roland SPD-SX Pro affinché tu possa comprendere tutti i vantaggi di uno strumento di questo tipo. Continua a leggere la guida oppure guarda il video completo:
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Roland SPD-SX PRO: Suoni e qualità audio
La prima caratteristica da approfondire di Roland SPD-SX Pro è sicuramente quella riguardante i suoni. La centralina, infatti, ospita gli audio migliori che ci siano mai stati su un multipad di questo tipo. Stiamo parlando di audio a 16 bit e 48 Khz di frequenza di campionamento.
Per quanto riguarda i suoni, invece, ci sono 1550 opzioni a tua disposizione che sono integrate da 200 banchi di suoni. 43 di questi sono già preimpostati mentre gli altri 157 sono user kit e completamente personalizzabili.
Uno dei vantaggi di un multipad come Roland SPD-SX Pro è che è possibile suonare solamente con lo strumento oppure integrarlo al tuo drum kit acustico sfruttando le decine di suoni e di banchi di suoni al suo interno per un risultato davvero interessante.
Roland SPD-SX PRO: caratteristiche tecniche
Analizzando le caratteristiche tecniche di Roland SPD-SX PRO, notiamo come la centralina sia dotata di 8 ingressi stereo. Ciò consente di integrare e inserire qualsiasi tipologia di pad e di trigger. Inoltre, ci sono anche 6 uscite completamente separate e l’uscita dedicata alle cuffie. Si tratta di caratteristiche che risultano davvero molto utili anche in caso di esibizioni live. Su Roland SPD-SX PRO sono disponibili anche entrate e uscite MIDI e un ingresso di linea con volume.
Adesso è arrivato il momento parlare di una delle caratteristiche più utili di Roland SPD-SX PRO: i led. In un multipad, infatti, ci sono numerose funzionalità da gestire: loop, suoni normali, acustici, elettronici, etc. I led, quindi, offrono diversi vantaggi.
Per prima cosa, permettono di suonare con maggiore tranquillità perché mostrano inequivocabilmente quale pad è attivo. Inoltre, i led possono essere gestiti in base a qualsiasi esigenza. Ad esempio, sarà possibile modificare la colorazione, farlo diventare dinamico, aumentare o diminuire l’illuminazione. In questa maniera sarà anche più semplice organizzare il tuo multipad per sapere a colpo d’occhio i vari elementi che hai inserito sul tuo strumento.
Roland SPD-SX PRO: i comandi
Tra le caratteristiche degne di nota di Roland SPD-SX PRO c’è sicuramente il pannello superiore, la zona in cui sono disponibili tutti i comandi e lo schermo da cui si possono vedere tutte le funzionalità e opzioni. Ovviamente, Roland ce l’ha messa tutta per rendere quanto più semplice possibile la gestione di uno strumento che, in termini di funzionalità e possibilità, è sicuramente complesso.
Infatti, se pensiamo a quante cose si possono fare e alla facilità con cui è possibile realizzarle, ci si rende conto di come Roland SPD-SX PRO sia un dispositivo davvero semplice da usare e piuttosto intuitivo.
Sulla parte sinistra, infatti, ci sono una serie di potenziometri per controllare il volume oppure la quantità di effetto su un determinato suono associato ad un pad. Nella parte centrale, sotto lo schermo, sono presenti dei tasti che permettono di apportare una serie di modifiche al click e ad una serie di funzionalità. Lo schermo, inoltre, è uno degli aspetti più interessanti perché nella sua semplicità mostra tutti i 9 pad con i colori associati, il nome del banco di suoni e i BPM. Insomma, una panoramica di informazioni davvero fondamentali.
Nella parte di destra, invece, è disponibile un potenziometro che ti consente di passare da un banco di suono all’altro.
Menu e app di Roland SPD-SX PRO
Anche il menu è uno degli aspetti che rendono Roland SPD-SX PRO uno strumento di altissima qualità. Il suo segreto sta nella semplicità di utilizzo, in quanto è possibile gestire e accedere a tutte le funzionalità del multipad nel modo più facile e immediato possibile. Attraverso il menu, infatti, sarai in grado di editare i suoni, modificare il colore e le caratteristiche dei pad e tantissimo altro.
In ultima analisi, Roland SPD-SX PRO può essere gestita anche attraverso una comoda applicazione da scaricare sul dispositivo che preferisci. Tramite l’app, quindi, avrai la possibilità di gestire tutti gli aspetti dello strumento in maniera intuitiva e ancora più semplice.
Conclusioni
In definitiva, Roland SPD-SX PRO è uno strumento premium che offre un pacchetto di funzionalità e un livello di qualità davvero impressionante. Uno degli aspetti sicuramente più interessanti è la sua semplicità di utilizzo attraverso la presenza di un menu intuitivo e dell’applicazione che renderà anche le cose più complicate davvero facili da gestire.
Si tratta di una macchina che può essere utilizzata durante i live con delle performance importanti, anche grazie anche al buon numero di ingressi e uscite di cui questo strumento dispone.
