Suonare come Gary Moore: Consigli ed Equipaggiamento

Suonare come Gary Moore: Consigli ed Equipaggiamento

Tra i chitarristi più iconici al mondo, Gary Moore occupa sicuramente un posto d’onore. Probabilmente considerato uno dei chitarristi più sottovalutati del rock, Gary Moore è riuscito a suo modo a rivoluzionare il concetto di chitarra elettrica, applicando sfumature heavy metal al blues. 

Per fan e addetti al settore, ottenere il suono di Gary Moore non è complicato. La fortuna è trovare chitarre elettriche adatte e pedali perfetti per replicare il suo sound alla perfezione, anche senza spendere una fortuna. 

Leggi le altre guide dedicate a chitarristi leggendari: 

Chi era Gary Moore? 

Gary Moore nasce a Belfast nel 1952 ed è stato uno dei chitarristi più influenti e ammirati nel panorama rock e blues. Cresciuto in una famiglia appassionata di musica, Moore mostra un talento precoce per la chitarra, iniziando ad approcciarsi allo strumento all’età di otto anni. La sua carriera decolla a partire dagli anni ‘60 quando si trasferisce a Dublino unendosi agli Skid Row, non la band americana anni ‘80, gruppo omonimo che combinava rock, blues e jazz. 

Tra gli anni ‘70 e gli anni ‘80, Moore consolida la sua reputazione collaborando con artisti del calibro di Phil Lynott e Thin Lizzy. Durante la sua carriera, Moore esplora diversi stili musicali ma trova la sua consacrazione nel blues con l’album “Still Got The Blues” del 1990. 

Il blues ha caratterizzato tutta la sua musica, fino alla prematura scomparsa avvenuta nel 2011, e ha contribuito a donare al mondo classici intramontabili come “Parisienne Walkways e “Out in the Fields”. 

Suonare come Gary Moore: di cosa hai bisogno?

Epiphone Les Paul 1959 

La Epiphone Les Paul 1959 è una perfetta riproduzione di una delle Gibson Les Paul più apprezzate in assoluto. Questo modello è stato realizzato in collaborazione con il Custom Shop di Gibson e si caratterizza da un corpo in mogano con top in acero e impiallacciatura in acero figurato AAA. 

Dal punto di vista dell’elettronica, la Epiphone Les Paul si equipaggia di una coppia di humbucker Gibson USA BurstBucker e con potenziometri CTS dotati di cablaggio anni ‘50. Nel complesso, la single cut di casa Epiphone si posiziona come un best buy nella sua fascia di prezzo e offre il suono caldo e avvolgente che ti aspetteresti da un modello Gibson. 

Boss DS-1

Il Boss DS-1 è un distorsore da suono acido, molto simile ad un fuzz. Per suonare Gary Moore e i suoi assoli, si tratta di un sound che non ci interessa e che può essere modificato andando a chiudere leggermente il tono, ottenendo così un timbro più morbido. Per avvicinarsi al suono di Moore, però, non è necessario impostare la distorsione al massimo e provare anche il pickup al manico per accedere ad una sonorità differente. 

Boss SD-1

Il Boss SD-1 è un altro overdrive che, messo in stack con il primo, consente di ammorbidire ulteriormente il suono, bilanciando il suono del Boss DS-1. Il Boss SD-1 è un pedale dal costo accessibile ma che è un vero e proprio must-have di ogni pedaliera.  Anche in questo caso, avrai modo di modificare il controllo del tono per una colorazione del suono più precisa. 

Nux NDR-5 Atlantic Delay & Reverb 

Ciò che aiuta tantissimo a plasmare il suono è il Riverbero, ottenuto dal Nux Atlantic. Utilizzando la modalità “Plate”, si accede a frequenze acute più pronunciate che, però, potrebbero rivelarsi eccessive. Ecco perché una buona soluzione potrebbe essere scegliere l’opzione “Hall” che amalgama più efficacemente il suono. 

Imparare da Gary Moore: consigli per chitarristi

Se vuoi ispirarti ad un chitarrista come Gary Moore e avvicinarti al suo suono leggendario, la chiave è la sperimentazione. Infatti, in qualità di musicista, il tuo obiettivo non deve essere solamente quello di emulare altri chitarristi ma anche di scoprire la tua voce. 

Moore era un grande maestro nell’uso di un’ampia gamma di effetti per arricchire il suono, dalla distorsione avvolgente del suo overdrive al riverbero che garantiva maggiore profondità ai suoi assoli. Per sperimentare, è importante iniziare a familiarizzare con gli effetti e strumenti a tua disposizione. Pertanto, ti suggeriamo di esplorare ogni variazione dei potenziometri a tua disposizione perché anche le modifiche più piccole possono avere un impatto sul suono finale. 

Ad esempio, potresti regolare il gain e il tono di un pedale overdrive e trasformare una distorsione grezza in un suono caldo e ricco, simile a quello di Moore. Non limitarti solamente ad utilizzare gli effetti utilizzati da Moore. Approfondisci le caratteristiche di pedali per chitarre elettriche come delay, chorus e Wah, in maniera tale da capire in che modo possono arricchire il tuo stile. 

Conclusioni

Gary Moore è indubbiamente una figura emblematica nel panorama della musica rock e blues, un chitarrista che con la sua straordinaria abilità ha lasciato un'impronta indelebile in questo mondo. Per i chitarristi di oggi, avvicinarsi al suono di Gary Moore non è più un’utopia. Con la giusta combinazione di strumenti, è possibile replicare il sound di uno dei chitarristi più famosi al mondo, senza spendere migliaia di euro. Ovviamente, non è solo la strumentazione a fare la differenza: anche passione e capacità espressiva sono principi da tenere a mente, non solo per suonare Moore ma per ricercare il proprio suono.