Sei davvero sicuro che la migliore Stratocaster sia una Fender? Nel confronto di oggi abbiamo deciso di scegliere due strumenti che, all’apparenza, possono sembrare simili ma che, invece, nascondono non poche differenze. La nostra scelta è ricaduta su:
- Fender Vintera Stratocaster 60s, Made in Mexico e in una fascia di prezzo intorno ai 1000 €. L’alternativa in casa Fender se desideri una Stratocaster con il look e le caratteristiche vintage senza dover accedere (per chi non può) al Custom Shop.
- PRS SE Silver Sky, probabilmente una delle Strato Style più acclamate in questa fascia di prezzo, prodotta in Indonesia e realizzata in collaborazione con John Mayer.
Le due chitarre elettriche saranno confrontate su altrettante categorie: la prima riguarda il feeling e il suono, mentre la seconda concerne la qualità costruttiva in generale in termini di legno, elettronica e il rapporto qualità/prezzo.
Probabilmente, se sei alla ricerca di una Stratocaster e hai come target una fascia di prezzo intorno ai 1000 €, avrai adocchiato una di queste chitarre elettriche. Per scoprire tutto sulle loro caratteristiche, continua a leggere il confronto oppure guarda il video completo:
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Feeling e suono
Prima di parlare della qualità costruttiva e del rapporto qualità/prezzo, abbiamo deciso di dare il giusto spazio anche al suono e al feeling dello strumento. Nel complesso, la Fender Vintera Stratocaster è uno strumento ben realizzato, rifinito e regolato correttamente anche appena fuori dalla custodia. Anche il profilo del manico è molto comodo.
Anche la PRS SE Silver Sky è uno strumento di qualità con manico satinato, tastiera ben rifinito, così come i tasti. Il pick-up al ponte offre un suono leggermente più ovattato rispetto a quello di cui si dota la Fender Vintera.
Caratteristiche tecniche
Dal punto di vista delle caratteristiche tecniche, le due chitarre elettriche si somigliano molto anche se presentano alcune fondamentali differenze. La prima riguarda la tastiera: la PRS monta una tastiera in palissandro, mentre la Fender Vintera ha una tastiera in pau ferro.
Invece, considerando solamente l’aspetto estetico, PRS sembra una chitarra di fascia più alta. Per la PRS ci sono 22 tasti in palissandro, mentre per la Vintera ci sono 21 tasti in pau ferro. Un’altra differenza la si può riscontrare nel radius: 7,25’’ sulla Vintera e 8,5’’ sulla PRS.
Il corpo della Fender è in ontano mentre quello della PRS è in pioppo. Nonostante la differenza in termini di legno, il peso delle due chitarre è molto simile tra di loro. Entrambi gli strumenti montano i classici tre single coil: in particolare, sulla Fender Vintera si tratta di 3 pick-up vintage anni ‘60; mentre la PRS monta altrettanti pick-up signature di John Mayer.
E’ opportuno sottolineare che sulla PRS ci sono tutti i suoni Stratocaster, tuttavia, ascoltandoli si può notare come siano più convincenti quelli della Fender.
Entrambe le chitarre sono vendute con la loro custodia morbida di qualità equiparabile. Nel complesso, però, la custodia proposta da PRS è più solida, più robusta e decisamente più imbottita.
Quindi, qual è la migliore Stratocaster tra Fender e PRS? Se ci si dovesse basare solamente sul rapporto qualità/prezzo, probabilmente sarebbe proprio la PRS a vincere la sfida.
La Silver Sky, infatti, trasmette un senso di qualità maggiore nonostante sia realizzata in Indonesia. Invece, la Vintera con la sua tastiera in pau ferro e il manico lucido fornisce una sensazione di chitarra un po’ più economica. Probabilmente, l’unico aspetto da rimproverare a questa nuova linea firmata PRS è la scelta dei colori, decisamente azzardata considerando i contesti in cui queste chitarre vengono suonate.
