Ammettilo, ci avrai pensato almeno una volta nella vita ad acquistare una chitarra acustica a 12 corde. Si tratta di uno strumento dal suono ricco e affascinante, suonata da alcuni dei più grandi chitarristi della storia. Per altro, con la chitarra a 12 corde, sono stati scritti alcuni dei brani più memorabili.
Nelle prossime righe, abbiamo deciso di approfondire le caratteristiche e la storia proprio della chitarra a 12 corde per scoprirne le peculiarità, la tipologia di suono e i pro e i contro di uno strumento come questo.
Pertanto, analizzeremo tre chitarre acustiche a 12 corde appartenenti ad altrettante fasce di prezzo in maniera tale da rispondere a diverse esigenze e apprezzare la differenza di qualità tra uno strumento e l’altro. Per scoprire se si tratta di un’opzione perfetta per te, continua a leggere la guida oppure guarda il video completo:
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Breve storia della chitarra a 12 corde
Il suono della chitarra a 12 corde è particolare e a non tutti potrebbe piacere. Tuttavia, si tratta di un timbro che risulta essere di grosso aiuto per trovare delle soluzioni melodiche differenti.
Detto questo, nessuno ha un’idea chiara di come, dove e quando sia nata la chitarra a 12 corde. In ogni caso, è possibile considerare due ipotesi: nella prima, la paternità di questo strumento viene attribuita alla scuola della liuteria italiana; nella seconda, invece, sembra che sia stata la scuola della liuteria messicana a darle i natali.
Entrambe le scuole avevano un’importante tradizione nella realizzazione di strumenti a corda doppia e si ipotizza che la chitarra a 12 corde sia arrivata negli Stati Uniti per poi essere prodotta su larga scala.
Originariamente, questo strumento si è diffuso nella fascia di popolazione più povera del sud degli Stati Uniti, diventando il punto di riferimento per suonare generi musicali come folk, blues e country.
Negli anni ’30 e ’40, grazie ai loro brani, due chitarristi blues come Blind Willie McTell e Leadbelly hanno reso la chitarra a 12 corde uno strumento popolare tra gli addetti ai lavori dell’epoca.
Invece, tra gli anni ’60 e gli anni ’70, la chitarra a 12 corde è stata ampiamente utilizzata da alcuni dei gruppi più importanti dell’epoca come Eagles, Pink Floyd, Kansas e molti altri. Ma le destinazioni di utilizzo di uno strumento di questo tipo non sono di certo cessate.
La chitarra a 12 corde, infatti, è stato utilizzata anche per dei lavori più innovativi da chitarristi solisti del calibro di Jimi Hendrix, Jimmy Page, Steve Ray Vaughan, George Harrison che hanno integrato questo particolare strumento all’interno dei loro lavori.
Infine, tra gli artisti attuali, la chitarra a 12 corde viene utilizzata da nomi come The Edge degli U2. Invece, analizzando il panorama dei chitarristi fingerstyle, questo strumento è adoperato da Leo Kottke o Robbie Basho, due grandi virtuosi della 12 corde.
Migliori Chitarre Acustiche a 12 Corde
Guild D-2612CE Deluxe
Tra le chitarre a 12 corde di fascia media, un esemplare valido per approcciarsi a questo strumento è sicuramente la Guild D-2612CE Deluxe, realizzata con un top in abete massello. Le fasce e il fondo sono realizzati in ebano, un legno che per timbriche ricorda molto quelli della famiglia dei palissandri. Una delle particolarità di questo strumento è il fondo arcuato che garantisce maggiore suono e sustain.
La Guild presenta anche un sistema di amplificazione Fishman, con controlli di volume e tono da modificare direttamente dall’interno della buca.
Nel complesso, si tratta di una chitarra a 12 corde particolarmente versatile che consente di suonare qualsiasi stile musicale con un buon equilibrio e un suono apprezzabile.
Fender CD60SCE-12
Tra le chitarre acustiche a 12 corde per principianti, troverai la Fender CD60SCE-12, uno strumento che si presenta con un top in abete massello e fasce e fondo in mogano laminato. A differenza della Guild, il mogano fornisce un suono più carico sulle alte frequenze. Si tratta di una chitarra che si adatta perfettamente allo strumming oppure agli arpeggi con il plettro, tuttavia, la presenza di alte frequenze incide sull’assenza di corpo e delle basse frequenze.
Nel complesso, però, la Fender è ben rifinita, dotata di un buon setup ed equipaggiata di meccaniche che mantengono un'accordatura equilibrata, nonostante la presenza di ben 12 corde. Anche in questo caso è disponibile un sistema di amplificazione Fishman.
Yamaha LL16-12 ARE
L’ultima chitarra è anche lo strumento più costoso dei tre. Si tratta della Yamaha LL16-12 ARE con top in abete selezionato, fasce e fondo in palissandro massello. La Yamaha è una jumbo, quindi uno strumento che ha una proiezione sonora importante con una ricchezza armonica interessante, proprio in virtù della presenza del palissandro.
Nonostante le dimensioni del corpo siano importanti, il manico rimane piuttosto sottile e facile da suonare. Nel complesso, la Yamaha è una chitarra perfettamente rifinita con un ottimo suono, soprattutto in relazione al rapporto qualità/prezzo. La scelta ideale per chi è alla ricerca di una chitarra a 12 corde definitiva.
Sulla Yamaha è montato un sistema di amplificazione passivo con un suono in uscita più basso ma più fedele alla timbrica dello strumento stesso.
Chitarra a 12 corde: pro e contro
Una delle note dolenti di quando ci si approccia per la prima volta ad uno strumento a 12 corde è la difficoltà anche a suonare degli accompagnamenti base. Per superare questo ostacolo, un consiglio valido potrebbe essere quello di accordare lo strumento un semitono sotto in maniera tale da diminuire la tensione delle corde, rendere più semplice suonare gli accordi e ottenere un suono più scuro.
Il primo vantaggio di affidarsi ad uno strumento di questo tipo è senza dubbio il suono. Infatti, con una chitarra a 6 corde non si riuscirebbe mai ad ottenere qualcosa di simile.
In ogni caso, queste chitarre sono degli strumenti adatti a suonare principalmente determinate categorie di generi musicali come blues, folk oppure in contesti in cui c’è bisogno di un accompagnamento importante.
Ciò detto, la presenza di 12 corde presuppone che sarà necessario il doppio nel tempo per la sostituzione di una corda oppure di tutta la muta. Inoltre, per gli amanti del fingerpicking, la chitarra a 12 corde potrebbe risultare una sfida ardua che, se superata, darà incredibili soddisfazioni.
