Quali sono le novità che Sire porta con la sua rassegna di bassi realizzati in collaborazione con Marcus Miller? L’obiettivo di questo confronto è quello di cercare di capire qual è la differenza in termini di timbro e di suono tra il Sire V3, un basso elettrico di fascia entry level, e il Sire V10, uno strumento che si colloca ad un prezzo decisamente superiore. Tenendo conto anche delle alternativa della fascia di prezzo in mezzo.
A fronte di un netto aumento della spesa, ci sono davvero delle differenze così marcate tra i 4 modelli di basso? La resa è maggiore?
Abbiamo voluto approfondire l’analisi su fattori come il timbro e il suono perché parlando di strumenti che vengono progettati con la stessa elettronica e gli stessi pickup, si potrebbe pensare che un'opzione entry level possa effettivamente suonare come un modello di fascia più alta. Ciò che cambia ed è difficilmente trasferibile all’interno di un video o di un articolo come questo, è proprio la suonabilità e il feeling dello strumento nelle nostre mani.
Pertanto, il test di cui leggerai (e vedrai!) andrà a verificare un fattore immediatamente valutabile: il suono. Un altro elemento che aiuterà ad analizzare ogni singolo strumento sono le linee di basso che saranno suonate. In particolare, ci saranno tre linee di basso distinte. Vuoi scoprire qual è l’opzione migliore? Continua a leggere l’articolo oppure guarda il video completo:
Sire Marcus Miller V3
Il modello più economico è il Sire Marcus Miller V3, un basso elettrico realizzato con un body in mogano e il manico in acero canadese con un profilo a C. La tastiera è di palissandro con bordi arrotondati e presenta una scala di 34''.
Dal punto di vista dei pickup, il V3 monta i Marcus Super-J Revolution, dei pickup che sono disponibili nelle versioni V7 e V9 ma non in quella V10.
Il Sire V3 è rivestito con una vernice di altissima qualità che conferisce allo strumento un aspetto elegante e raffinato, al contrario di quanto avviene con altri bassi che utilizzano tipologie di vernici a basso costo. Infine, è da sottolineare la presenza del ponte Marcus Miller Standard con fori Thru Hole.
Sire Marcus Miller V7
Nella fascia di prezzo media, Sire propone la versione Marcus Miller V7 con un body realizzato in ontano nordamericano e il manico in acero con finitura satinata e con un profilo a C. La tastiera, invece, è realizzata in ebano con tasti arrotondati.
La scala del Sire Marcus Miller V7 è sempre di 34'' e il basso presenta degli intarsi rettangolari madreperlati bianchi. Come per il V3 e il V9, i pickup montati dal Sire V7 sono i Set Marcus Super-J Revolution con l'elettronica Marcus Heritage-3 con controllo delle medie frequenze.
A differenza del V3, il ponte del V7 è il Marcus Miller Heavy Mass Standard. Mentre le meccaniche che sono montate sono Premium e aperte.
Sire Marcus Miller V9
Nella fascia di prezzo intorno ai 1000 €, Sire propone il Marcus Miller V9, un basso a quattro corde (disponibile anche nella versione con 5) che presenta un corpo in frassino con top in acero massello con impiallacciatura marezzata.
Anche in questo caso, il manico è in acero con un profilo a C mentre la tastiera è realizzata in ebano con bordi arrotondati. La versione V9 dei Marcus Miller di casa Sire presenta gli stessi pickup delle versioni V3 e V7: i Marcus Super-J Revolution. Inoltre, il ponte è il Marcus Miller Heavy Mass Standard.
Sire V9 è disponibile in diverse tipologie di colorazioni come lo Swamp Ash, Brown Sunburst, Transparent Black.
Marcus Miller V10 by Sire
L'ultimo modello oggetto del confronto è il Sire Marcus Miller V10, l'opzione più costosa di questa edizione. Come hai potuto capire, questa nuova linea di bassi realizzata della Sire cerca di ottenere un perfetto connubio tra qualità del suono e un design intrigante, senza andare a far lievitare troppo il prezzo.
Il V10 è un basso che presenta un body in frassino di palude, un top in acero massello e una impallacciatura fiammata. La forma del body stesso è particolare perché è stata ideata da Marcus Miller in persona. Dal punto di vista del manico, invece, abbiamo l'acero tostato ad 1 pezzo con finitura satinata.
Per quanto riguarda i pickup, invece, il V10 monta i Marcus Premium-J Revolution Set. Sul body sono disponibili anche i controlli che si traducono in un Volume / Tono (Dual Pot), Pickup Blender, controllo per i Medio Alti, Medie (Dual Pot), Bassi e Mini Toggle (attivo / passivo). Infine, con il Sire V10 è inclusa anche la custodia gig bag.
Conclusioni
Quando uno strumento viene progettato e concepito utilizzando la stessa elettronica e gli stessi pickup, in termini di timbro e di suono non ci sono delle grandi differenze. Tranne che per il Sire V10 che presenta dei pickup diversi dai modelli V3, V7 e V9.
Dal punto di vista del suono, quindi, il Sire V3 è uno strumento costruito e concepito bene pur essendo in una fascia entry level, con un rapporto qualità prezzo veramente interessante. Ciò che non è misurabile, invece, è il feeling che si ha suonando tutti e 4 i modelli di basso. Infatti, prendendo in mano un Sire V9 oppure un Sire V10 la differenza in termini di qualità della costruzione e di materiali è tangibile!
Guarda il video completo dell’unboxing: