Può una pedaliera digitale sfidare un sistema ibrido con testata valvolare e 5 pedali di altissima qualità? Si tratta di una sfida interessante, tenendo conto di come le macchine digitali abbiano aumentato in maniera esponenziale la qualità dei loro suoni e di come sia sempre più complesso distinguere un suono analogico da quello digitale.
Per affrontare questo dilemma, abbiamo deciso di confrontare 5 suoni in maniera tale che siano quanto più possibile simili tra di loro utilizzando i due sistemi citati. Tuttavia, prima di ascoltare queste 5 sonorità, è importante presentare prima i protagonisti di questo esperimento.
Per scoprire tutto e capire se è migliore il sistema digitale o quello analogico, continua a leggere questa guida oppure guarda il video completo:
Leggi le altre guide dedicate ai chitarristi:
- Migliori Pedaliere Digitali per Chitarra Elettrica sotto i 500 €
- Fender Stratocaster Differenze: Messico vs USA vs Indonesia vs Giappone
- Migliori Pedaliere Multieffetto Economiche per Chitarra Elettrica: Quali Sono?
Il sistema Digitale: HX Stomp Line6
HX Stomp è il più piccolo modeler di casa Line6 che vanta una qualità di suoni al pari del modello di punta, Helix. Tuttavia, il processore di HX Stomp è meno potente e ciò limita un po’ la complessità della catena e del routing. Si tratta di una pedaliera con oltre 300 modelli di amp, cabinet e stomp della famiglia Helix, serie M e Legacy di Line6. Inoltre, ci sono fino a 126 preset.
Il multieffetto ha delle dimensioni davvero compatte e presenta solamente tre footswitch. In ogni caso, si tratta di un prodotto best-seller nella sua categoria.
Il Sistema Ibrido
HX Stomp sfiderà un set up ibrido formato da una testata Madcat collegata al Torpedo Captor. Oltre a ciò, ci sono anche 5 pedali che arricchiscono ulteriormente il set up ibrido.
Il primo è un compressore, l’MXR Dynacomp. Si tratta di un pedale molto classico che presenta solamente due potenziometri che lo rendono semplice e immediato da utilizzare. Inoltre, la sua simulazione si trova all’interno di HX Stomp.
Il secondo pedale è l’overdrive Wampler Tumnus, uno dei più famosi cloni del Klon Centaur, storico e costosissimo effetto. Si tratta di un overdrive molto versatile che sfiderà la simulazione del “vero” Klon Centaur disponibile in HX Stomp.
Il Neunaber Inspire è il terzo pedale, un tri-chorus, un effetto molto utilizzato a partire dagli anni ‘80. Questo pedale andrà a sfidare l’originale Dytronics tri-chorus disponibile in HX Stomp.
Il quarto pedale è il Nemesis Delay, realizzato da Source Audio. Si tratta di un pedale di alta gamma che mette a disposizione diversi algoritmi di delay. In questo confronto, sarà utilizzato il Digital Delay, così come presente su HX Stomp.
Il quinto e ultimo pedale è il Golden Reverberator di Universal Audio. E’ un riverbero di fascia alta che offre numerose opzioni. Tuttavia, utilizzeremo solamente l’algoritmo VOL così come su HX Stomp.
Scopri nel video qui sotto la resa dei due differenti setup:
Setup A o Setup B: cosa suona meglio?
Prima di svelarti qual era il setup A e quale il setup B, è importante sottolineare come la catena degli effetti fosse la medesima per entrambe le configurazioni anche se il setup ibrido ha un costo superiore di circa 5/6 volte rispetto a quello della sola HX Stomp.
Mistero svelato: il setup A è quello ibrido, mentre il setup B è HX Stomp.
Ascoltando le tracce audio, un verdetto va dato: HX Stomp offre suoni di altissima qualità. Sebbene non siano uguali alla controparte ibrida, si tratta di suoni davvero ottimi. Gli effetti presenti su questa macchina sono versatili e apprezzabili. Inoltre, la macchina riduce l’ingombro veramente ai minimi termini.
Ciò non toglie che il suono del sistema ibrido è più tridimensionale, avvolgente e con maggiori dettagli.