Cosa rende una chitarra acustica perfetta per un cantante? Suonabilità, volume ed estetica sono sicuramente fattori fondamentali. Tuttavia, l’elemento determinante è quanto riesca la chitarra a separare le frequenze della voce, permettendole di risaltare.
A tal proposito, ci sono diversi aspetti da considerare e che approfondiremo nelle prossime righe, facendo anche un distinguo tra voce maschile e voce femminile, considerando che le frequenze coperte variano da uomo a donna.
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Come scegliere una chitarra acustica per cantanti?
In risposta alla domanda iniziale, una chitarra con un'equalizzazione scavata sulle medie frequenze è un buon punto di partenza. La voce solitamente si colloca tra i 100 e i 400 Hz e sviluppa la maggior parte delle sovrarmoniche fino ai 5-8 kHz. Senza addentrarci troppo negli aspetti tecnici, se una chitarra ha un suono percepito come nasale, significa che è ricca di medie frequenze, il contrario di ciò che sarebbe preferibile per accompagnare una voce.
Per scegliere la chitarra giusta, ci sono molti fattori da considerare, dai legni utilizzati alle dimensioni e alla forma del corpo.
Ad esempio, una chitarra interamente in mogano potrebbe apparire una scelta sbagliata. Il mogano è un legno che è noto per avere un’ottima risposta sulle frequenze fondamentali delle note, generando poche sovrarmoniche, ma con un timbro più medioso.
Tuttavia, ci sono una serie di variabili da considerare. Le frequenze più enfatizzate, caratterizzate da poco sustain, aiutano l’intonazione durante il canto, a fronte di una maggiore presenza di note fondamentali. Inoltre, l’assenza di sustain significa che il modo di suonare influenzerà notevolmente il modo in cui la chitarra si fonde con la voce.
Al tempo stesso, con una forma “dreadnought”, le maggiori dimensioni del corpo consentono di accedere alle basse frequenze, utili per dare corpo al suono mentre si accompagna il cantato. Pertanto, anche una chitarra completamente in mogano può svolgere un ottimo lavoro, purché non se ne mortifichino troppo le dimensioni, perdendo le basse frequenze.
Nel mondo della chitarra acustica, la forma OM è considerata una soluzione versatile, ideale sia per il fingerstyle, poiché mantiene le note del canto in primo piano, sia per lo strumming, perché offre un giusto volume che non prevale troppo sulle basse frequenze.
Le Jumbo sono note per essere le chitarre acustiche più grandi che producono un suono potente e ricco attraverso un volume elevato. Tuttavia, non sempre sono ideali per accompagnare la voce, nonostante siano molto utilizzate dai cantanti.
A differenza della Jumbo, la Jumbo Junior ha delle dimensioni ridotte. La forma più accentuata dei fianchi rispetto ad una Parlor restituisce un suono meno pronunciato sulle medie frequenze e ciò si traduce in un ottimo compromesso per chi è alla ricerca di una chitarra piccola e maneggevole che lasci spazio alla voce.
Pertanto, le dimensioni della cassa influenzano notevolmente il modo di accompagnarsi al canto. Una chitarra più grande costringe a comportarsi in diverso modo, influenzando sia lo strumming che l’arpeggio. Anche il volume dello strumento incide sulla dinamica, modificando il modo in cui si suona e si canta.
3 chitarre acustiche per cantanti: quale scegliere?
Fender PD-220E
La Fender PD-220E è una chitarra acustica dreadnought interamente realizzata in mogano massello: top, fondo, fasce e manico. Di questo modello si apprezza molto la suonabilità, sia in arpeggio che in strumming, oltre ad una qualità costruttiva di buon livello.
Le PD-220E sono degli strumenti dall’ottimo rapporto qualità/prezzo, sia in termini di finiture che per il suono che offrono. Inoltre, dispongono anche di una custodia rigida, un elemento di cui tener conto considerando la fascia di prezzo. La Fender è dotata anche di un nuovissimo pickup Sonitone Plus progettato da Fender e Fishman per amplificare il suono del body.
Cort Core OM
La Cort Core, invece, ha una forma OM, decisamente più ridotta rispetto ad una dreadnought. La tavola è in abete sitka massello, mentre le fasce e il fondo sono in mogano. L’abete è senza dubbio un legno più ricco di frequenze e più brillante rispetto al mogano, rendendolo più adatto alla voce, attraverso le sue sovrarmoniche e al sustain maggiore.
Della Cort Core stupisce la sua estetica, al tempo stesso semplice ed elegante, caratterizzata da una verniciatura scura. La forma OM le conferisce una grande versatilità, mentre la suonabilità è ottima. Inoltre, è venduta insieme ad una custodia morbida e ad un ottimo setup di fabbrica.
Guild Jumbo Junior
La Guild Jumbo Junior, invece, è una chitarra con tavola in abete massello e fasce e fondo in mogano. Questa Guild, nonostante le sue dimensioni ridotte, offre un suono bilanciato e forte. Nel complesso, è ben rifinita, priva di fronzoli, anche se privilegia la qualità dei materiali piuttosto che aspetti come verniciatura e finiture. L’unica pecca che sentiamo di sottolineare è l’assenza di una custodia, elemento che sarebbe stato decisamente utile considerando la dimensione non standard dello strumento.
Conclusioni
Queste sono solo alcune delle variabili da considerare nella scelta della chitarra acustica giusta per accompagnare la voce. In ultima analisi, c’è da dire che, per una voce maschile importante, una buona soluzione potrebbe rivelarsi la Dreadnought; invece, per una voce femminile, l’alternativa più valida è il modello OM della Cort, con un suono più bilanciato. Invece, nel caso in cui fossi il protagonista di molte serate in locali, potresti valutare l’acquisto di una Junior Jumbo come la Guild, uno strumento pratico, leggero e versatile che offre un buon volume e la possibilità di essere amplificata.
