L’hardware è senza dubbio uno degli elementi più importanti della tua batteria che si compone di aste per piatti, reggi rullante, pedali, etc. La scelta delle meccaniche, quindi, rappresenta una decisione fondamentale affinché la tua batteria sia solida, versatile e facile da montare. Ovviamente, il tutto deve essere quanto più leggero possibile per evitare che il trasporto del tuo strumento si trasformi in un vero e proprio incubo.
In questa guida, quindi, abbiamo deciso di concentrarci sulle aste a giraffa che servono a reggere ride, crash, splash, con l’obiettivo di analizzare le alternative migliori e che si adattano alle esigenze di ogni batterista. Per scoprire quali sono alcune delle opzioni a tua disposizione, continua a leggere la guida oppure guarda il video completo:
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Come scegliere le aste per piatti batteria?
Collo dell’asta e feltri in dotazione
Il primo elemento da tenere in considerazione è senza dubbio il collo dell’asta che incide sull’inclinazione del piatto. Devi sapere che ce ne sono essenzialmente di due tipologie: dentellati e liberi. A differenza di quanto avviene per la scelta del reggi rullante, in questo caso non si tratta di un aspetto chiave per decidere a quale asta rivolgersi.
La motivazione è piuttosto semplice: ci sono tanti altri modi per scegliere l’inclinazione del piatto, anche svincolandosi dal movimento del collo. Detto questo, è importante sottolineare che l'opzione senza dentelli è sicuramente la scelta più comoda tra le due.
Un altro dettaglio assolutamente da non sottovalutare riguarda i feltri in dotazione ad ogni asta. Ad esempio, ci sono alcune aste che offrono una quantità di cuscinetti non sufficiente. Altre, invece, come l’asta di Tama oppure di Mapex garantiscono feltri piuttosto spessi che svolgeranno al meglio il loro lavoro.
Fissaggio degli snodi
Quando si ha necessità di acquistare una nuova asta, altri elementi da considerare al fine di valutare la bontà dell’hardware sono i suoi collegamenti che devono essere realizzati con una brugola che può essere stretta e non con una spina. Unità di questo tipo sono presenti in tutti gli snodi delle aste, anche in quelli che ne determinano l’altezza. Si tratta di un aspetto che andrà ad incidere soprattutto sulla durabilità dell’hardware.
Regolazione dell’asta a giraffa
Lo snodo che determina la lunghezza e l’inclinazione della “giraffa” si distingue in due tipologie: le opzioni a farfalla singola, attraverso cui con una singola regolazione è possibile modificare lunghezza e inclinazione; le alternative a doppia farfalla, che si dotano di due regolazioni distinte. La scelta di una o dell’altra opzione dipende un po’ dal grado di comodità a cui si vuole ambire e che è sicuramente maggiore nella prima.
Oltre a questo, un altro aspetto di cui tener conto è la lunghezza della giraffa che varia a seconda della fascia di prezzo dell’asta: maggiore sarà il costo dell’hardware, probabilmente più lunga sarà la giraffa e migliore sarà la tua capacità di ottenere la regolazione che desideri.
Regolazione dell’altezza
Per quanto riguarda la regolazione dell’altezza dell’asta, viene definita attraverso degli snodi. L’hardware della batteria si può distinguere in aste dotate di due snodi e opzioni solamente a snodo singolo. Le prime hanno il pregio di poter incrementare di molto la loro altezza.
Quando si parla di regolazione bisogna far riferimento anche al fissaggio, di cui possiamo trovare due principali approcci. Il primo con la vite che agisce direttamente sul tubo, generalmente poco consigliato perché nel lungo periodo potrebbe inficiare la durabilità dell’asta; il secondo, invece, prevede la presenza della “morsa” che non danneggia il tubo e che crea una presa salda e sicura.
Base dell’asta
L’ultimo degli elementi che caratterizzano un’asta per piatti è sicuramente la base. Si tratta, ovviamente, del fattore che più degli altri definisce la stabilità dell’hardware. Un consiglio da applicare è di evitare di estendere quanto più possibile i piedi dell’asta ma di mantenere un’angolazione di 45°. Anche in questo caso, ti suggeriamo di trovare delle aste che prevedono una brugola alla base in maniera tale da affidarti ad hardware che avranno una maggiore durabilità.
Conclusioni
Oggigiorno, le aste per piatti batteria economiche offrono un ottimo rapporto qualità/prezzo non solo al batterista principiante ma anche a chi ha intenzione di concentrarsi su altri aspetti dello strumento. Detto questo, per scegliere correttamente l’hardware per il tuo drumkit bisogna far attenzione a tutti gli aspetti citati in questa guida per decidere consapevolmente e in modo che soddisfi le tue aspettative senza spendere troppo.
