di Andrea Colombo
Siamo stati invitati ad ascoltare in anteprima la nuova edizione di Random Access Memories dei Daft Punk. Abbiamo potuto partecipare all’ascolto esclusivo del disco in formato audio immersivo Dolby Atmos presso il White Studio 2.0. Si tratta di una nuova tecnologia audio surround, adottata anche da Apple Music, che offre un’esperienza tridimensionale, poiché ogni suono può essere posizionato in qualsiasi punto all’interno di una stanza ideale.
Parliamo però dell’ascolto che abbiamo avuto la possibilità di fare. Chi sono i Daft Punk? “I Daft Punk sono stati un gruppo musicale francese di musica elettronica fondato dai parigini Guy-Manuel de Homem-Christo e Thomas Bangalter”. Così recita la pagina di apertura del gruppo su Wikipedia. Ma è un’introduzione troppo riduttiva, che al di là della lacrimuccia per quel “sono stati”, non rende merito all’apporto dato alla musica tutta dai due Francesi. Fin dalla loro formazione nel 1993, i due sono stati in grado di imporsi con il loro suono e con le loro sperimentazioni mai banali, rivoluzionando il mercato musicale con solo quattro dischi e qualche collaborazione e produzione.
Oggi, a poco più di due anni da quel famoso e triste video tratto da Daft Punk’s Electroma e intitolato “Epilogue”, con cui il duo annunciava lo scioglimento, eccoci a festeggiare il decimo anniversario dell’ultimo album firmato Daft Punk: Random Access Memories. È uno dei lavori più apprezzati della band, con 5 Grammy Award vinti grazie anche a una hit universale come “Get Lucky” e a un altro successo come “Instant Crush”, nonché a collaborazioni con artisti del calibro di Giorgio Moroder, Nile Rodgers e Pharrel Williams. La riedizione, uscita il 12 maggio scorso, celebra il decimo anniversario dell’album e comprende la tracklist originale più 35 minuti di musica inedita tra demo e outtake. L’uscita è stata anticipata da “The Writing of Fragments Of Time” e “GLBTM” (Studio Outtakes). Abbiamo potuto ascoltare un “mash up” dell’album in Dolby Atmos ed è stato emozionate sentire le chitarre di Nile Rodgers dietro la nostra testa, o i suoni “robotici” di “Touch” e quelli più noisy di “Contact” rimbalzare da una cassa audio all’altra dello studio. A chiudere l’esperienza è stato l’ascolto in anteprima di “Infinity Repeating”, inedito del 2013 registrato per l’album originale e mai uscito. Il pezzo è basato su un loop infinito e contiene la voce di Julian Casablancas. Lo stesso giorno è stato pubblicato anche il videoclip della canzone, l’ultimo video musicale della storia della band.
Novità irrinunciabili? Probabilmente no, se estrapoliamo i singoli inediti; materiale da memorabilia e puro fan service. Ma sicuramente si tratta di un’occasione in più per festeggiare la leggenda dei Daft Punk e il capolavoro realizzato con il loro ultimo album... Che ascoltato in Dolby Atmos, è ancora più suggestivo e magico.
