di Albi Scotti
L’intelligenza artificiale ha invaso il mondo della produzione musicale. Google ha fornito prove concrete con la sua AI, Music LM, capace di generare musica anche solo partendo da un semplice testo. Anche in fase beta, i risultati sono stati sbalorditivi. Il machine learning impara da canzoni canticchiate o fischiettate e attraverso melodie differenti.
E altre AI sono sul mercato: AIVA, Boomy, Ecretta Music, Soundraw per citarne alcune. E perfino David Guetta ha utilizzato un’AI che ha imitato alla perfezione voce, flow, lessico di Eminem. Le reazioni sono state contrastanti. Lo stesso Guetta afferma anche che si apre un dialogo interessante su come le AI potranno cambiare il futuro dell’industria musicale. E Diplo, tra il serio e l’ironico, ha commentato: “questo è il futuro”.
Il dibattito è aperto.