Dal vintage al rock, per passare a suoni più moderni e metal. Gli amplificatori che ti stiamo per presentare in questa guida sono perfetti sia per suonare in casa che in live? Nelle prossime righe, abbiamo deciso di mostrarti tre soluzioni al tempo stesso versatili e accessibili. Ciò ti permetterà di scegliere un amplificatore perfetto per le tue esigenze musicali in quanto queste alternative non differiscono solamente in termini di stile ma anche di potenza.
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3 amplificatori da casa e per live
Hughes & Kettner Spirit of Metal
Lo Spirit of Metal è un amplificatore da 25W di piccole dimensioni di Hughes & Kettner, il cui obiettivo principale è quello di spingere il suono della tua chitarra verso territori metal. Questo modello fa parte delle serie di amplificatori “Spirit”, noti per la loro capacità di offrire tonalità ricche e importanti.
Nel complesso, lo Spirit of Metal è un ampli con una buona presenza di basse frequenze ma che pecca di medie, principale punto di debolezza di questa soluzione. Ciò detto, considerando la fascia di prezzo in cui si posiziona questo ampli, si tratta di un difetto accettabile e che può essere bypassato semplicemente affidandosi ad un Tube Screamer.
Per il resto, lo Spirit of Metal non lesina in termini di distorsione e se si desidera un ampli dalle dimensioni contenute e con una comoda uscita cuffie per fare pratica e di un’entrata aux-in attraverso cui mandare le proprie tracce preferite, potrebbe rivelarsi davvero una buona alternativa da utilizzare in casa e da portare davvero ovunque.
Hotone Purple Wind
Il Purple Wind di Hotone è un best buy nella sua categoria. Ciò che si nota subito è il minor volume rispetto allo Spirit of Metal a fronte anche di un wattaggio decisamente inferiore, pari a 5W. Tra le caratteristiche più interessanti di questo ampli c’è una sezione dedicata all’EQ che si traduce in Bass, Middle e Treble e che permette di scolpire il suono garantendo un buon livello di personalizzazione. Il tutto ad un prezzo davvero accessibile.
Caratterizzato da un design minimalista, il Purple Wind integra la tecnologia di modellazione analogica per emulare la risposta e il calore dei tradizionali amplificatori a valvole. La qualità del suono di questo mini-ampli si caratterizza per la sua chiarezza. Mentre la facilità d’uso è un altro punto di forza in quanto, con soli tre controlli, puoi modellare il suono per ottenere ciò che desideri.
Il Purple Wind, quindi, si rivela una scelta perfetta per una grande varietà di contesti che vanno dallo studio di registrazione alla pratica casalinga e persino per piccoli live, in cui il suono può essere amplificato attraverso la presenza di cabinet esterni.
Vox MV50
Il terzo e ultimo mini-ampli è il Vox MV50 che sfrutta la tecnologia Nutube, una valvola rivoluzionaria, sviluppata in collaborazione con Korg, che gli permette di offrire un suono da vero amplificatore valvolare a casa, in studio oppure sul palco. La dotazione di controlli del Vox è piuttosto minimale con Gain, Tono e Volume ma ciò non gli impedisce di garantire un suono che spazia dal jazz al blues e dal rock a generi più pesanti.
Il Vox MV50 è il vero “Best Buy” di questa guida, considerato la sua combinazione di potenza, qualità del suono e innovazione tecnologica. Il tutto è racchiuso in un amplificatore dalle dimensioni davvero contenute che può essere portato ovunque con estrema facilità.
Mini amplificatori: consigli per l’acquisto
La scelta di un amplificatore, seppur di piccole dimensioni, è fondamentale per qualsiasi chitarrista alla ricerca di uno strumento che gli consenta di esprimere la propria creatività al massimo. Per orientarti in una giungla di “apparecchi” più o meno validi, abbiamo deciso di proporti qualche consiglio per effettuare una scelta di acquisto consapevole:
- Definire lo stile musicale: ogni genere musicale ha le sue specifiche esigenze. Rock e Metal necessitano di distorsioni potenti, mentre jazz e blues prediligono suoni puliti e caldi. Vox MV50 e il Purple Wind sono più adatti per questi ultimi stili, mentre lo Spirit of Metal è perfetto per metal e affini.
- Stabilire un budget: con i mini amplificatori il budget non è un problema. Si tratta di opzioni di fascia di prezzo bassa che si rivelano accessibili, senza sacrificare la qualità del suono.
- Considerare la portabilità: portabilità e mini-ampli vanno a braccetto. Tutti e tre gli amplificatori di questa guida sono leggeri, piccoli e trasportabili in un semplice zaino ovunque tu vada.
- Funzionalità aggiuntive: nonostante le piccole dimensioni, i mini-amplificatori sono dotati di una serie di funzionalità come aux-in, uscita cuffie, effect loop, equalizzazione e controlli come il Sagging per regolare la saturazione. Insomma, cercano di imitare i “veri” amplificatori e lo fanno piuttosto bene.
Conclusione
Dall'analisi dello Spirit of Metal di Hughes & Kettner, notevole per il suo suono potente ma con pecche in termini di medie, al Purple Wind apprezzato per le sue dimensioni ridotte e l’ottimo rapporto qualità/prezzo, fino al MW50 di Vox, un vero e proprio “Best Buy” nella sua categoria, abbiamo fornito una panoramica dettagliata di alcuni dei più validi mini-amplificatori attualmente in circolazione.
Prima di scegliere una di queste alternative, il nostro suggerimento finale si basa su una valutazione delle esigenze in termini di stile musicale, budget, portabilità e funzionalità aggiuntive.