Quali sono le differenze tra tastiera in acero e in palissandro? Nella guida che stai per leggere, il nostro obiettivo è sfatare oppure confermare una delle convinzioni più radicate nel mondo della chitarra elettrica: la chitarra con la tastiera in acero offre un attacco immediato e un suono tendente alle medio/alte frequenze, molto brillante; la chitarra con tastiera in palissandro ha un attacco più morbido e, quindi, anche più caldo.
Pertanto, è arrivato il momento di mettere da parte qualsiasi preconcetto per arrivare ad una conclusione quanto più oggettiva possibile. Ovviamente, l’esperimento terrà conto anche del feeling sotto le mani di ciascun manico per capire se, oltre al suono, ci sono anche altre differenze.
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Caratteristiche della tastiera in acero
L’acero che viene impiegato nella costruzione delle chitarre elettriche è l’hard maple, un legno proveniente dal lacer saccarum, albero molto comune nel Nord America e in Canada, particolarmente famoso anche perché è da qui che si estrae lo sciroppo d’acero.
Si tratta di una pianta non a rischio e, quindi, non ci sono particolari restrizioni nel suo utilizzo in quanto è facile da reperire e anche non troppo costoso. Nel complesso, si tratta di un legno molto resistente, denso ma anche facile da lavorare.
Ovviamente, esistono diverse tipologie di acero e, in alcune sue varianti, questo legno ha un costo decisamente superiore.
Caratteristiche della tastiera in palissandro
Anche del palissandro esistono diverse tipologie e l’alternativa più comunemente utilizzata è quella del palissandro indiano o dalbergia latifolia. Si tratta di un legno che rientra in una lista di specie a rischio per cui il suo impiego è regolamentato e non è più comune come un tempo.
Al tatto risulta oleoso e soprattutto poroso. Inoltre, se il palissandro indiano è già un po’ più difficile da reperire dell’acero, il palissandro brasiliano, il più pregiato di tutti, è praticamente quasi bandito.
Acero VS Palissandro: ci sono davvero differenze?
E’ importante specificare che la costruzione delle chitarre con tastiere in palissandro e in acero è diversa. Generalmente, nelle chitarra con tastiera in acero la tastiera è parte integrante del manico: non si tratta di pezzi separati ma il manico viene modellato ad un’estremità perché poi risulti una tastiera; nelle chitarre con tastiera in palissandro, invece, ci sono due pezzi di legno separati e incollati tra di loro.
E’ raro ma ci sono anche chitarre che hanno manico e tastiera in palissandro e, in questo caso, il ragionamento da applicare è lo stesso fatto per l’acero.
Dal punto di vista del feeling, le differenze ci sono. Passando le dita sulla tastiera in palissandro ci si rende conto di quanto sia più ruvida, caratteristica dettata dalla porosità del legno. Invece, passando le dita sulla tastiera in acero, questa risulta molto più liscia. C’è da sottolineare che la tastiera in palissandro non è trattata, mentre quella in acero è coperta da uno strato trasparente lucido.
Per quanto riguarda il profilo della tastiera, cioè il punto in cui la tastiera e manico si incontrano, potresti percepire di più l’angolo sulla tastiera in acero piuttosto che sulla tastiera in palissandro, alternativa in cui questa transizione appare più morbida. Ovviamente, questa valutazione dipende dalle chitarre oggetto dell’analisi.
Il suono, invece? Riascoltando due chitarre praticamente identiche se non proprio per il legno della tastiera, è davvero complicato capire se le differenze di suono ci sono. Probabilmente le distinzioni sono presenti, tuttavia, sono quasi impercettibili.
In ogni caso, sembra che la chitarra con tastiera in acero abbia un suono più brillante e maggiore attacco di quella con tastiera in palissandro che si propone con un attacco meno pronunciato e con un suono più grave.
Conclusioni
Percepire delle reali differenze tra manico in acero e in palissandro è pressoché impossibile. Tra le distinzioni più marcate, invece, c’è sicuramente quella degli angoli, in cui nella chitarra dotata di manico in palissandro sono meno marcati.
Pertanto, la scelta della tastiera della tua prossima chitarra potrebbe basarsi unicamente su una valutazione squisitamente estetica. Preferisci il colore scuro del palissandro oppure chiaro dell’acero?