A cura di Mercatino Musicale
Se non siete accumulatori seriali, vi capiterà prima o poi di voler vendere uno dei vostri vecchi strumenti. Eccovi qualche consiglio su come valutare correttamente il vostro usato.
Mercatino Musicale è il posto giusto per aiutarvi a capire qual è il valore di mercato del vostro usato. È lì, infatti, che un gran numero di utenti privati, ma anche negozianti che hanno la necessità di ritirare un usato per rivenderlo, fanno le loro “pesature” sui numerosi annunci già pubblicati, prima di stabilire il prezzo di mercato del loro usato.
L’approccio corretto in questo caso è anzitutto mettervi nei panni del potenziale acquirente. Cercate cioè di ragionare al contrario partendo dalla premessa che chi compra un usato lo fa perché non può permettersi di pagare il prezzo del nuovo. Questa banale considerazione vi porterà a riflettere sulla necessità di stabilire un prezzo che non sia “fuori mercato”, ovvero non uguale o più alto del prezzo del modello nuovo (che gode in più della garanzia), ma neppure troppo al di sotto del prezzo medio a cui viene rivenduto.
Cominciate a verificare se lo strumento che state vendendo è ancora in produzione e, nel caso ne esista una versione aggiornata, qual è il suo prezzo di vendita (potete farlo facilmente andando sul sito di StrumentiMusicali.net o Play! Music Store). Questa verifica vi porterà a individuare tutti gli annunci di vendita che hanno per oggetto il vostro stesso modello nelle stesse condizioni d’uso. Ne ricaverete un minimo e un massimo prezzo di mercato. Se il prezzo massimo è molto vicino a quello a cui viene venduto lo stesso modello nuovo (o quello aggiornato) può significare che il nuovo non è facilmente reperibile o che il modello usato ha mantenuto un alto valore di mercato.
Individuati i prezzi fatti da altri venditori, controllate se ci sono caratteristiche dichiarate che giustificano il minore o maggiore prezzo rispetto alla media. Potreste scoprire, per esempio, che anche il vostro modello è dotato di un accessorio (una scheda di espansione, una custodia rigida, ecc.) che motivi una valutazione superiore alla media.
Un altro elemento importante nella valutazione sono le condizioni del vostro usato. È ovvio che se lo strumento non funziona perfettamente il suo valore sarà inferiore. Teoricamente, la valutazione corretta è il prezzo di mercato del prodotto usato integro decurtato del costo previsto per la riparazione. Se il vostro usato è in ottime condizioni, precisatelo nel vostro annuncio (per una chitarra, fate fare e segnalate la messa a punto da parte di un liutaio, per un ampli a valvole segnalate se lo avete rivalvolato e così via). Anche la presenza di imballo originale, manuali o accessori di serie può influire sulla quotazione o accelerare la vendita (specificatelo sempre).
Quando entriamo nel mondo delle chitarre, la valutazione di uno strumento usato viene fatta prendendo in considerazione altri elementi come, per esempio, l’anno di produzione. Perciò è utile annotarsi il numero di serie della vostra chitarra e verificare se l’anno di produzione di quel modello è particolarmente apprezzato (e ben pagato) o no dai potenziali acquirenti.
Ci sono anche ragioni estranee al valore proprio del prodotto che possono spingere in basso o in alto la valutazione di un usato. L’eccessiva offerta di modelli usati spinge il prezzo di un prodotto al ribasso. Viceversa, se un prodotto nuovo è difficilmente reperibile e ce ne sono pochi usati in offerta, può accadere che il prezzo dell’usato sia molto vicino se non superiore a quello del nuovo. Questo accade anche quando un costruttore smette di produrre una serie storica ancora richiesta sul mercato o un'edizione limitata.
Un elemento che può spingere l’acquirente all’acquisto di un usato dal prezzo relativamente superiore rispetto alla media è la localizzazione del venditore. A parità di condizioni d’uso, siamo tutti disposti a spendere una cinquantina di euro in più se il prodotto che stiamo acquistando è vicino a dove ci troviamo, anche perché potremo andarlo a ritirare di persona per valutarlo prima di completare l’acquisto.
Mercatino Musicale è completamente gratuito e non prevede commissioni sulle vendite. Se invece state valutando un prezzo su un altro portale, dovrete tenerne conto perché se vi capita di incappare negli annunci su queste piattaforme, il prezzo di quell’usato è viziato da questa commissione.
E se nessun altro ha pubblicato annunci di vendita riguardanti il vostro stesso prodotto? Come facciamo a valutarlo? Non è facile partire dal prezzo di acquisto originario e calcolarne la svalutazione nel tempo. Quando non siete sicuri di aver prezzato correttamente il vostro usato cercate di arrivarci insieme ai vostri potenziali acquirenti durante le contrattazioni.
Anche quando pubblicate il vostro annuncio e non vi contatta nessuno, può essere utile non visualizzare il prezzo, abilitando il flag "prezzo su richiesta". A questo punto, attendete l'offerta di chi è interessato a comprare il vostro usato. In ogni caso, dopo un certo periodo (solitamente un mese) è consigliabile rivedere la valutazione del prodotto che non si è riusciti a vendere.
IL GIUSTO PREZZO DELL'USATO in 5 mosse
1. Controllate se il vostro prodotto (o una versione aggiornata) è ancora in produzione e qual è il suo prezzo da nuovo
2. Cercate tutti gli annunci che hanno per oggetto il vostro stesso prodotto nelle stesse condizioni d’uso per individuare il valore minimo e massimo di prezzo
3. Se state misurando le valutazioni di annunci fatti fuori da Mercatino Musicale, decurtate dai prezzi il costo della commissione addebitato dalla piattaforma ai venditori, perché questa verrà ricaricata sul prezzo di vendita
4. Controllate se il vostro prodotto ha caratteristiche o accessori in più (o in meno) che ne giustifichino il valore più alto o più basso rispetto alla media
5. Se non siete sicuri del prezzo, non indicatelo nel vostro annuncio e attendete che siano i potenziali acquirenti (o la pubblicazione di nuovi annunci) ad aiutarvi nella quotazione